[Ultimo aggiornamento 05/06/2024]
Capitale della Giordania, Amman è una città spesso poco considerata dal turismo, che si concentra per lo più sulla splendida e famosissima Petra o sui percorsi religiosi e biblici. Ma ad Amman c’è tanto da vedere e vale la pena spendere una giornata o due per visitare i suoi monumenti più interessanti, i musei e gli affollatissimi bazar del centro.

Cosa vedere ad Amman
La cittadella di Amman
La cittadella è sicuramente una delle attrazioni più interessanti da visitare ad Amman. Si trova in cima ad una collinetta, raggiungibile facilmente in taxi o anche a piedi dal centro città. L’entrata con il Jordan Pass è gratuita, altrimenti costa solamente 2 JOD (meno di 3 €) e vi da’ accesso all’intera area, museo archeologico incluso.
All’entrata, accanto alla biglietteria, si trovano parecchie persone che si offrono come guide turistiche. Hanno un cartellino identificativo e dovrebbero essere ben preparate. C’è da dire che all’interno della Cittadella ci sono pannelli descrittivi per quasi tutti i monumenti. Sfortunatamente, però, sono pochi e non sempre ben piazzati. A seconda della direzione del vostro percorso, potreste facilmente perderveli o vederli quando ormai avete già terminato di esplorare un intero edificio. Una guida turistica, cartacea o in persona, vi aiuterà molto ad orientarvi e a capire cosa state visitando.
A parte i monumenti di cui vi parlerò qui di seguito, cercate i punti dove potete apprezzare la vista su Amman: è davvero interessante vedere la città dall’alto e il panorama cambia moltissimo da un lato all’altro della collinetta!

Piccola curiosità: ho trovato la cittadella piena di ragazzini locali che giocavano tra i ruderi. Non erano lì a fare turismo in gita scolastica, nè tanto meno a visitare Amman con la famiglia. Erano chiaramente ragazzini soliti a entrare chissà come in quest’area e divertirsi a dar noia ai turisti. Per lo più, infatti, ignorano o al massimo fissano con curiosità i visitatori. Ma c’è stato anche il gruppetto che voleva convincermi fosse proibito fare fotografie. Sicuramente qualcuno ci avrà creduto. Magari gli avranno chiesto la mancia per “distrarre” il guardiano mentre scatti in segreto, chissà.
I monumenti più interessanti da visitare alla Cittadella di Amman
Lascio i dettagli storici e artistici a guide turistiche più preparate di me su Amman, ma vorrei comunque darvi una breve introduzione generale ai monumenti assolutamente da vedere.
Il Tempio romano di Ercole è il monumento più fotografato e più instagrammabile della Cittadella, se non di tutta Amman! E’ del secondo secolo e ne rimangono due enormi colonne, qualche pezzetto di muro, parte del pavimento e un sacco di ruderi. Tra le varie rocce sparpagliate apparentemente a caso, c’è un’enorme mano caduta da qualche statua. Osservatela bene per capire il livello di dettaglio che doveva avere questo tempio!

Gran parte della Cittadella è occupata dal Complesso del Palazzo Umayyad. Purtroppo la maggior parte del complesso è crollata in un devastante terremoto nel 749 DC, e non è mai stata ricostruita. Solamente la stanza del trono e la sala delle udienze sono ben restaurate e se ne apprezza la maestosità. Il resto (strada colonnata, dimore reali e non, cortili…) restano abbandonate più o meno come il tempo le ha lasciate. E’ comunque interessante vedere cos’è rimasto in piedi dopo tanti secoli: Amman è considerata una delle città continuamente abitata da più tempo al mondo!
Non perdetevi gli antichi bagni sul lato destro (guardando l’entrata) del palazzo. Li stanno tutt’ora restaurando e promettono bene!
La Cisterna è una costruzione curiosa, e si trova a lato del Palazzo Umayyad. E`un enorme buco circolare che forniva acqua a tutta la cittadella. Con un’ingegnosa rete di canali, raccoglieva e ridistribuiva l’acqua piovana. Al centro della cisterna ci doveva essere una colonna, ormai caduta, per misurare il livello dell’acqua.
Della Basilica Bizantina non è rimasto molto: si vede il pavimento, qualche pezzo di colonna, capitelli rubati al Tempio di Ercole e la struttura delle stanzette laterali. Ho letto che si possono vedere ancora alcuni mosaici, sopravvissuti ai terremoti che han fatto molti danni ad Amman, ma sono quasi scomparsi.

Il Museo Archeologico
All’interno della cittadella di Amman si trova il piccolo Archeological Museum, che si può visitare velocemente o perderci le ore, a seconda di quanto siete interessati alle centinaia di reperti esposti. E’ strapieno si statue, sarcofagi, teschi, teche con gioielli e oggetti di tutti i tipi. Il pezzo più antico è una statuetta del Neolitico vecchio ben 9000 anni! Alcuni elementi sono stati recentemente spostati al Jordan Museum, di cui vi parlo più avanti.
Il Teatro Romano
Forse perché ne ho già visti tanti in Italia e in Grecia, non avevo grandi aspettative per questo teatro romano. E invece è stato una vera sorpresa. Già dalla cittadella se ne ha una meravigliosa vista. Ma ad entrarci di persona ci si rende conto di quanto sia effettivamente grande: 6000 posti a sedere!
La visita è gratuita con il Jordan Pass, o costa 2 JOD (3 € scarsi). Con un po’ di coraggio, ci si può arrampicare fino all’ultima gradinata. Le tribune infatti sono state restaurate, ma mantengono decisamente un feeling antico. Pensavo che a fine spettacolo non tutti i 6000 spettatori sarebbero facilmente usciti dal teatro sulle proprie gambe!
La vista dall’alto è favolosa, si puó vedere una buona fetta di Amman. Ma le scale sono ripide e ormai lise dal tempo, quindi fate attenzione.

I musei del teatro: Folklore Museum e Jordanian Museum of Popular Traditions
Inclusi nel ticket del teatro romano, ci sono due piccoli musei, ai due lati dell’antico palcoscenico. Non li ho trovati particolarmente interessanti, ma sono gratuiti e si visitano in davvero pochi minuti. In Google Map sono invertiti; così, per creare un po’ di confusione ai visitatori.
Il Folklore Museum espone per lo piú abiti storici, accompagnati da alcuni gioielli e oggetti di vita quotidiana.
Nel Jordanian Museum of Popular Traditions (chiamato anche Jordanian Museum of Traditional Costumes and Jewelry, per confondere ulteriormente i turisti) propone curiose ricostruzioni di vita beduina e rurale, con fantocci a grandezza naturale. Sono esibiti anche alcuni oggetti più o meno antichi, una collezione di armi, qualche strumento musicale e poco altro.
Nymphaeum
Il Nymphaeum è una fontana del secondo secolo che originalmente doveva essere alta due piani, ben decorata e con una piscina molto larga. Sfortunatamente, dell’antico splendore è rimasto davvero poco. Forse con ulteriori scavi e tanto lavoro, Amman riuscirà a farla risplendere ancora una volta e offrirla al turismo, come con il Teatro Romano.
La si vede dalla strada ed è attualmente (Gennaio 2023) in ristrutturazione, quindi non si può “ufficialmente” visitarla. Ma come tante altre cose in Giordania, basta una piccola mancia al guardiano per farsi aprire il cancello e fare un giro privato veloce.

I bazar: souq dell’oro, delle spezie… e di tutto il resto
Ci sono varie aree e vie ad Amman che possono essere definite souq, ovvero bazar, e che attraggono turismo per il loro carattere etnico, tutto da vedere e da gustare. Ma in fondo sono vie commerciali o mercati locali e, in quanto tali, frequentati anche da gente del posto. Alcuni sono aperti solo alcuni giorni a settimana, altri hanno orari più classici.
Io ne ho visitati solo un paio, sia per mancanza di tempo, sia perché questi erano vicini all’albergo e sul percorso del mio giro turistico.
Il mio preferito è sicuramente il Souq Al-Sukar. Si trova nel centro storico, in un incrocio di vicoletti semi coperti tra la moschea Al Hussei e il Nymphaeum. Ci si trovano prevalentemente frutta, verdura e spezie, ma non mancano giocattoli, formaggi, e anche alcuni negozietti di casalinghi. E`piuttosto piccolo, ma talmente affollato che ci vuole comunque del tempo a girarlo tutto.
King Ghazi Street e le sue trasversali costituiscono il Souq dell’oro. Una stradina letteralmente dominata da gioiellerie su entrambi i lati. E’ carina, ma se non siete interessati ai gioielli, non vale molto la pena di visitare quest’area: le manca il carattere etnico del bazar delle spezie e, di per sé, non è certo la viuzza piú bella di Amman.
Il lato sud-ovest di King Faysal Square è la facciata di Souq Mango. Il bazar si estende nelle viuzze che si insinuano tra i palazzi della piazza, che poi non è tanto una piazza, quanto più una via un po’ tozza. Alcuni negozi affacciati su King Faysal Square sono brand famosi, altri sono negozietti piccolini. I più simpatici, comunque, sono quelli all’interno, nei passaggi che si aprono tra le case. Troverete prevalentemente vestiario e accessori, ma non mancano profumi, prodotti del Mar Morto, souvenir e giocattoli.

La moschea Al Hussein
Chiamata anche Grand Husseini Mosque, El Hussein è la moschea più antica di Amman. Nei secoli é stata ricostruita e rinnovata svariate volte, rendendola purtroppo poco interessante, da un punto di vista architettonico.
L’entrata è gratuita, ma non facilmente ottenibile per i turisti stranieri. Sul piazzale davanti alla moschea, però, ci sono spesso persone che si offrono di portarvi all’interno, in cambio di una mancia. Come in tutte le moschee, dovrete togliervi le scarpe ed essere ben coperti, specialmente le donne.
Jordan Museum
Non ho avuto tempo di visitarlo, ma vorrei citare il Jordan Museum perché espone alcuni pezzi davvero importanti. Fra tutti, ci si possono vedere dei frammenti dei Rotoli del Mar Morto, i manoscritti piú antichi della Bibbia ebraica (antico testamento), datati tra il terzo secolo AC e il primo DC.
Alcuni oggetti in esposizione al Jordan Museum, erano prima ospitati al Jordan Archaeological Museum, nella Cittadella. Considerando le dimensioni del piccolo museo della Cittadella e di quanto, tutt’ora, sia strapieno di piccoli tesori, non mi sorprende che abbiano deciso di spostarli in un posto piú grande.
Il biglietto d’entrata al museo è di 5 JOD (6-7 €) e non è incluso nel Jordan Pass.
Cosa vedere nei d’intorni di Amman
Una gita di un giorno da Amman può portare in vari posti: Madaba, Jerash, Monte Nebo, Mar Morto, i castelli nel deserto e vari posti di interesse più religioso, come per esempio Betania e il luogo dove si presume Gesù sia stato battezzato. Per raggiungere qualsiasi di queste destinazioni basta prenotare taxi o autisti privati. Tra le tantissime possibilità di posti da visitare, io vi suggerisco un day tour da Amman, che per me è stato un detour per raggiungere Petra.
Day tour: Madaba, Monte Nebo e Mar Morto
Madaba è una città decisamente da visitare, a un’oretta di strada da Amman. E’ famosa per i suoi mosaici e per essere l’unica città della Giordania a prevalenza cristiana. La tappa più gettonata è infatti la Chiesa di San Giorgio, con un enorme mosaico sul pavimento, purtroppo parecchio rovinato, che rappresenta la mappa più antica al mondo della Palestina. E’ piccolina, si visita in pichi minuti e l’entrata costa 1 JOD (poco più di 1 €). Da visitare assolutamente è la Chiesa di Giovanni Battista, con lo stesso prezzo della precedente. La chiesa di per sé non è niente di che, ma sotto la chiesa si diramano cunicoli che portano, tra le altre curiosità, anche ad un pozzo moabita di 3000 anni fa ancora funzionante. Da non perdersi anche l’arrampicata al campanile, quantomeno avventurosa! Infine, il Museo Archeologico di Madaba, entrata gratuita con il Jordan Pass, è un piccolo gioiello pieno di mosaici.
Poco lontano da Madaba, si trova il Monte Nebo, conosciuto dai tempi biblici perché qui è dove Dio ha mostrato la terra promessa a Mosè. C’è una chiesa con dei mosaici bizantini molto belli e poco altro. La vista sulla “terra promessa” è curiosa: tanto deserto e… foschia! Dicono che nelle giornate di bel tempo si veda anche Gerusalemme, ma non sono stata tanto fortunata!

Ultima tappa del day tour è stato il Mar Morto, famoso per essere 400 metri sotto al livello del mare, il punto delle terre emerse più basso al mondo, e per farvi galleggiare come non ve lo immaginereste! Gli operatori turistici optano per una sosta di 3-4 ore, pranzo incluso, in un resort della zona. Ce ne sono tantissimi e quasi tutti accettano entrate giornaliere anche senza prenotazione. I vantaggi, rispetto alla spiaggia libera, sono la pulizia della spiaggia stessa, l’accesso all’acqua (dopo il bagno ne avrete davvero bisogno!) e nessuno che ti fissa assiduamente. Il mio autista aveva contatti con il Dead Sea Spa Resort, un hotel semi deserto che mi ha praticamente garantito una spiaggia privata! E’ stato molto piú divertente di quello che mi aspettavo. E si mangiava bene!
Dove alloggiare ad Amman
Generalmente parlando, il centro di Amman é la parte più vecchia e meno ristrutturata della città, anche se il turismo si concentra proprio in queset’area. Gli alberghi tendono ad essere piccoli, tenuti poco bene e di bassa categoria, anche se a buon prezzo. Allontanandosi dal centro, invece, si trovato hotel più sofisticati, alcune catene famose e, ovviamente, prezzi piú alti. Chi alloggia ad Amman per visitare la città può scegliere tra “vicino ma brutto” e “lontano ma bello”.
Un po’ un’eccezione alla regola, il Khan Khediwe Hotel è un ottimo albergo ad un prezzo decente, nel cuore di Amman. Con accesso da un vialone lungo e rumoroso, sotto ad un porticato un po’ sporco, da fuori non gli dareste due lire. E invece le camere sono belle e spaziose, è pulito, lo staff è gentile e disponibile e l’insonorizzazione degli infissi è a dir poco sorprendente. Ok, non si può pretendere di non sentire il muezzin che canta la preghiera alle 5 del mattino, ma tutto il resto è completamente bloccato fuori. Per di più, è vicinissimo ad Al-Sukar, alla mosquea Al Hussei e al Nymphaeum.
Dove mangiare ad Amman
Per una buona cena, voglio suggerire un ristorante in particolare, il Zajal, perché è assolutamente il migliore che ho provato.
Propone ottimi piatti tipici, porzioni abbondanti a prezzi medi. C’è’ una sorta di terrazza/balcone semi-chiuso e due sale interne. Io ho visto solo locals mangiare qui, ma suppongo che si riempirà presto anche di chi fa turismo ad Amman perché è davvero una chicca culinaria. Il pappagallo che parla nella sala principale, è la ciliegina sulla torta del ristorante!

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ANTONELLA
Quando si pensa al turismo in Giordania, viene subito in mente Petra eppure, ci sono tante cose interessanti da vedere ad Amman – un giretto nel bazar dell’oro me lo farei volentieri – e anche nelle sue vicinanze. Trovo che i mosaici del Monte Nebo siano straordinari.
The Lady
Il bazar mi era piaciuto particolarmente perchè meno “per i turisti” che in altre città. Certamente si trovano i classici prodotti per i souvenir, ma anche tante cose mirate per i locals. Petra invece ha solo souvenir! 😀 (bellissima lo stesso, comunque!)
Stefania
Quando ero stata io non c’erano ragazzini nella Cittadella, anzi mi era sembrata un posto molto tranquillo. Spesso i turisti preferiscono vedere altro in Giordania, invece anche secondo me merita molto Amman e poi nel souq si possono acquistare tanti prodotti locali a poco prezzo come datteri, spezie e i sali del Mar Morto.
The Lady
Dal bazar volevo portarmi a casa tutto! 😀 Quei mercati sono spettacolari!
Mimì
Di tutta la Giordania e di Amman, ne sono così tanto innamorata da esserci tornata più volte! Davvero favolosi il Tempio romano di Ercole e il teatro romano, ma come tralasciare la visita ai vari suq cittadini? Perchè di cose da vedere ad Amman e dintorni, ve ne sono davvero un’infinità, a riprova che fare del turismo in Giordania, è sempre una bella scoperta!
The Lady
Il mio giro in Giordania e`stato decisamente troppo corto. Vorrei assolutamente tornare, per vedere altre città e fare tutte quelle gite fuori Amman che in effetti non ho avuto tempo di fare!
Selene Mazzei
La Giordania è un paese che mi affascina parecchio per la sua cultura e per la sua storia grazie per tutte le nfo super dettagliate e utili per Amman ci andrà una mia amica giro subito l tuo link !brava!
The Lady
Grazie per spargere la voce! 😀
Annalisa Spinosa
Io rimango sempre incantata dai colori di questi posti, eppure ancora non sono mai riuscita ad andare sai? Salvo l’articolo, così ricco di informazioni, per visionarlo non appena mi sarò decisa!
The Lady
Tutti i voli internazionali arrivano ad Amman, credo. Per visitare la capitale, devi solo aggiungere un giorno al tuo itinerario in Giordania! 😉
Claudia
Quando sento Giordania effettivamente penso a Pedra, ma Amman sembra offrire proprio l’altro lato della medaglia, quello autentico e poco turistico. Un peccato perderla se si va fino li!
The Lady
Sì. decisamente lontana dalla fiumana di turisti di Petra! Vale la pena 🙂
Eliana
Dovevo visitare la Giordania nel 2021 ma ahimè il Covid mi ha fatto saltare il viaggio e ho perso quasi 3000 euro tra voli e il resto. Da quel momento ho nel cuore quel viaggio e vorrei tanto poterlo fare nel breve tempo possibile. Speriamo nei prossimi anni!
The Lady
Non sei riuscita a farti rimborsare le spese??? Nooooo, che orrore! Purtroppo le assicurazioni spesso non coprono le cose piú ovvie :/ Spero che tu possa riorganizzare con una buona occasione a basso prezzo, per recuperare un pochino i soldi già spesi!
Marina
Grazie per questa guida su cosa vedere ad Amman: è da tanto che sogno di visitare la Giordania, anche se l’instabilità politica del Medio Oriente mi frena un pò. Da appassionata archeologa ovviamente la Cittadella è la prima cosa che visiterei!
The Lady
Ho avuto qualche timore anche io, ma tutto sommato la Giordania è piuttosto sicura. Il giorno che ho viaggiato verso il sud, però, cèra una super manifestazione in autostrada, con vari blocchi stradali e strade chiuse. L’autista era preoccupatissimo, ma alla fine non abbiamo incontrato nessun problema! Esperienze diverse! 😀
Federica Assirelli
In effetti negli ultimi anni mi è capitato di vedere tantissimi articoli e post sui social sulla Giordania che è stata una meta davvero molto visitata, ma non avevo quasi mai letto nulla su Amman. E hai proprio ragione, ci sono davvero tante cose interessanti da vedere!
The Lady
Il deesrto e soprattutto Petra attraggono più turisti. Ma tutti i voli internazionali passano da Amman, vale la pena fermarsi un giorno a visitarla!
Teresa Scarselli
Non sono mai stata in Giordania, e quindi ho letto con piacere l’articolo per scoprire cosa vedere ad Amman. Grazie per i suggerimenti!
The Lady
Grazie per essere passata da queste parti! 😀 La Giordania è davvero interessante, con un sacco di storia. Decisamente da visitare… e io ci devo tornare perché non ho avuto tempo per vedere tutto quello che mi sarebbe piaciuto!
Bru
Assolutamente nella mia lista di viaggi da fare e luoghi da vedere, quindi farò tesoro di tutte le tue informazioni su questa destinazione
The Lady
Grazie per essere passata da qua! 🙂