Il Brasile è grande e certamente non ne ho una visione completa. Ma tra i posti che ho visitato Alter do Chão è decisamente la località più rilassante! Si trova a nord del paese, in Amazzonia, nella regione Parà.
Lo descriverei come un paesino hippy, frequentato da chi ci è nato e da un turismo locale in forte espansione. I turisti stranieri sono ancora pochissimi e quasi nessuno parla nient’altro che portoghese. Si vive in spiaggia, all’aria aperta, con i piedi a mollo nel fiume Tapajos, un affluente del Rio delle Amazzoni. La natura la fa da padrone e anche le attività turistiche gravitano attorno alla meravigliosa foresta pluviale Amazzonica.

Cosa fare ad Alter do Chão
Ad Alter do Chão è possibile organizzare tantissime escursioni, ma anche semplicemente godersi alcune tra spiagge fluviali più belle dell’Amazzonia e arrostire al caldo sole del Brasile! Vediamo come passare qualche giorno in questo rilassante paradiso.
Ilha do Amor, la praia di Alter do Chão
La Ilha do Amor è una striscia di sabbia al largo di Alter do Chão, che con la stagione secca si trasforma in una penisola. In entrambi i casi, comunque, offre una meravigliosa praia, ovvero una delle più belle spiagge fluviali dell’Amazzonia.

Per raggiungere Ilha do Amor basta contrattare uno dei barcaioli (il prezzo è fisso) e farsi traghettare. Durante la stagione secca, invece, è sufficiente togliersi le scarpe e attraversare i pochi metri di acqua al ginocchio che separano la spiaggia dal paese.
Ci sono decine di tavolini con sedie di plastica già posizionati nell’acqua che potete occupare gratuitamente, basta ordinare qualcosa ai bar che li gestiscono. Vi garantisco che bersi una caipirinha con i piedi a bagno nell’acqua non è niente male! Non mi sento di consigliare nessuno dei ristoranti per pasti completi perché la qualità non mi è sembrata molto alta. In compenso continuano a passare venditori ambulanti di frutta secca, gelati e il tipico açai, in versione gelato con granola e vari extra.

L’acqua è piuttosto calda e, come nel resto dei fiumi dell’Amazzonia, non è per niente trasparente. Ho calcolato a spanne mezzo metro, dopo di che non si vede più nulla. In caso di vento forte, ci potrebbero essere leggere onde e un pochino di corrente. Ma visto che bisogna camminare decine di metri per trovare un po’ di profondità, direi che non c’è proprio alcun pericolo.
Praça Central e Paroquia Nossa Senhora de Saude
Praça Central è la piazza principale di Alter do Chão. Qui si svolge la vita del paese, tra il lungolago e le panchine sotto gli alberi. Al calar del sole la piazza prende vita e si riempie di banchetti di street-food, gelati, venditori ambulanti e musicisti. Ci sono anche tantissimi bar, ristoranti e negozietti aperti fino a tardi.
Affacciata sulla Piazza Centrale si trova la chiesetta di Nostra Signora della Salute. Risale ad una primissima cappella del 1738 fondata da missionari gesuiti. L’interno è semplice e piuttosto moderno. Purtroppo è quasi sempre chiusa, ma la facciata esterna, in stile coloniale portoghese, è comunque la parte più interessante dell’edificio.

Punta do Tauá e Lago das Piranhas
Durante la stagione secca, passata Ilha do Amor e camminando per due chilometri sulla spiaggia rivolta a ovest, potete raggiungere il Lago dei Piragna e Punta Tauá. Quando l’acqua è alta, invece, potete chiedere un passaggio ai pescatori o includere questa tappa in uno dei tanti tour organizzati nella zona.
Dalla Punta Tauá si gode una bella vista sul fiume, in questo tratto particolarmente largo. Dal Lago dei Piragna, nel quale sconsiglio di fare il bagno per ovvi motivi, si vede la collinetta Serra Ibitira Piroca, il punto più alto della zona (125 metri) e del quale parlo in seguito.
Questa zona è disabitata e non ci sono bar. E’ estremamente tranquilla e per questo molto attraente, ma portatevi da bere perché fa sempre molto caldo!

Serra Ibitira Piraoca
Se camminare in salita al sole con 35 gradi e l’umidità alle stelle non vi fa paura, questa breve escursione fa per voi! Si tratta di una camminata di due chilometri partendo dalla Ilha do Amor. Il sentiero è semplice da seguire e solamente l’ultimo tratto è ripido. La vista dall’alto è un meraviglioso 360 gradi sul paesaggio circostante. Ma portatevi acqua, un cappello e crema solare!
Escursioni in giornata
Come nel resto dell’Amazzonia, da Alter do Chão è possibile organizzare alcune escursioni per scoprire la foresta, il Rio delle Amazzoni con i suoi affluenti e le spiagge fluviali del nord del Brasile. Quasi tutti i tour sono di una giornata intera. I costi si aggirano sui 220 R$ a persona (35 € nel 2004) se prenotati con un’agenzia locale. Se non vi fidate, potete prenotare con un’agenzia internazionale, per esempio Civitatis, che organizza tutte le classiche escursioni della zona in piccoli gruppi. Ovviamente i prezzi sono più alti.
Un grande classico è l’incontro delle acque. Io l’ho visto a Manaus, dove il Rio Negro si unisce al Rio delle Amazzoni. Le acque del primo sono più scure e più dense di quelle del secondo. Per la differenza di minerali, velocità e temperature, i due fiumi scorrono paralleli per svariati chilometri prima di mischiarsi completamente. Il risultato è davvero sorprendente. Passando in barca è assolutamente ovvia la differenza di colore tra i due fiumi. E immergendo la mano in acqua, la temperatura cambia di diversi gradi in pochi metri! A Santarem il fiume Tapajés si unisce al Rio delle Amazzoni e il risultato è simile a quello al quale ho assistito a Manaus.

Il Canal do Jari è una delle grandi attrazioni della zona. E’ uno stretto canale poco lontano da Alter do Chão visitabile solamente via acqua. La visita include i famosi Jardim de Vitòrias Regias, ovvero le ninfee giganti. Purtroppo la siccità del 2024 ha fatto una strage di questi bellissimi fiori, ma sicuramente rinasceranno in futuro.
Per gli amanti del relax, un tour molto gettonato è il giro delle spiagge locali: Tapari, Matarai, Jacarè, Ponta de Pedras, Lago das Piranha con il gran finale al tramonto in una spiaggia rivolta a ovest.
Per i più sportivi, invece, una buona opzione è l’escursione di 10 chilometri nella foresta tropicale vicino alla comunità di Jamaraca. Il tour è condotto da una guida locale, solitamente indigena, che non solo conosce approfonditamente la selva, ma anche le proprietà delle piante, dove si nascondono gli animali e come riconoscere mille versi di uccelli diversi.

Informazioni pratiche
Spostarsi in paese, raggiungere le spiagge e il fantomatico Uber
Al contrario del resto del Brasile, ad Alter do Chão l’applicazione Uber non funziona. O meglio, quando prenotate una macchina, l’autista di turno vi comunicherà che in zona non usano l’app sulla quale state chattando. Mentre vi chiedete di che cavolo sta parlando, suggerirà di iscrivervi ad un’altra app locale, identica, ma 25-30% più cara di Uber. E’ inevitabile: nessun autista accetta Uber, anche se sono tutti iscritti. Per evitare di registrare la mia carta di credito su un sito che non conosco (tra l’altro con la wifi aperta dell’aeroporto), ho preferito semplicemente contrattare il prezzo del viaggio e chiudere la trattativa in contanti. Inutile dire che coi taxi ufficiali ci si comporta più o meno nello stesso modo.
Detto questo, il paese è talmente piccolo che la maggior parte degli spostamenti li farete probabilmente a piedi, salvo che il vostro albergo sia particolarmente isolato. C’è comunque un parcheggio di taxi proprio nella piazza principale di Alter do Chão e il vostro albergo avrà sicuramente qualche contatto.
Per gli spostamenti alle spiagge o località più lontane, invece, rivolgetevi ai barcaioli o alle agenzie di turismo che trovate sul lungofiume. Come sempre, anche il vostro albergo avrà qualche buon consiglio.

Carte di credito e bancomat
Come nel resto del Brasile, anche ad Alter do Chão le carte di credito sono accettate in quasi qualunque negozio, inclusi gli stand di street-food. Fanno eccezione alcuni venditori ambulanti, ma nemmeno tutti. In ogni caso, c’è un bancomat all’ingresso del supermercato della piazza centrale.
Negozi: souvenir, artigianato e supermercato
In Alter do Chão ci sono decine di negozietti di souvenir, artigianato e articoli da spiaggia. Quelli affacciati alla piazza centrale vendono più o meno le stesse cose: costumi da bagno, parei, cappelli di paglia e classici souvenir. Ma qui trovate anche un supermercato, con bancomat, che è il più grande della cittadina.
Per negozi di artigianato un po’ più tipici, prendete la strada che passa tra il supermercato e la chiesa. Nel primo isolato, sulla destra, ne trovate tre di fila. L’ultimo, proprio prima dell’incrocio, è il più grande, ma non il necessariamente il più originale o economico. Tenete comunque conto che tanti dei souvenir “classici” non sono affatto made in Brazil. I parei, per esempio, vengono tutti dall’estero.
I cani
Come in tanti altre località del Brasile, Alter do Chão è strapieno di cani di strada. Ma il concetto di “cane randagio” non è lo stesso che usiamo in Europa, almeno non nei paesi piccoli. Questi cani dormono per strada (letteralmente nel mezzo del marciapiede!) e a volte rovistano nella spazzatura, ma appartengono alla comunità. Sono affettuosi, hanno un nome, vengono a cercare l’ombra sotto al vostro ombrellone, giocano con gli altri cani (randagi e non) e non soffrono la fame.

Come arrivare ad Alter do Chão
Alter do Chão si trova a 35 km da Santarem, una delle città più grandi della regione. Il modo più semplice per raggiungere Santarem è via aria. L’aeroporto è servito solamente da compagnie brasiliane (Latam, Gol e Azul) ed è piccolissimo: una sala d’arrivo, una per le partenze e una per il check-in. Ci sono una manciata di voli al giorno da e per Santarem, e sono tutti alla stessa ora. Il che rende queste tre stanze incredibilmente sovraffollate o assolutamente vuote.
L’alternativa all’aereo è il traghetto da Manaus o da Belen. Ovviamente i tempi di viaggio sono superiori, ma i prezzi molto inferiori.
Da Santarem a Alter do Chão il viaggio è di circa 30 minuti in auto. Gli alberghi del paese possono organizzare un pick-up ad un prezzo onesto sui 120-130 R$ (circa 20 € nel 2024). In alternativa un’infinità di “Uber” aspettano di essere contrattati proprio fuori dall’aeroporto. Come vi raccontavo prima a proposito del fantomatico Uber, in verità non usano questa app. Se contrattate il prezzo, puntate a 100-120 R$ (15-20 € nel 2024).
Esiste una linea di autobus che collega Alter do Chão a Santarem, ma non ne ho mai visti passare. Ho letto che il biglietto è estremamente a buon prezzo, ma non saprei dire quanto siano affidabili.

Dove pernottare ad Alter do Chão
Il paese è pieno di posadas, ovvero gli alberghi locali. La maggior parte sono piuttosto piccole, con poche stanze e a conduzione familiare. Alcune hanno la piscina, soprattutto quando sono più lontane dal mare. Ma la cosa più importante è che abbiano l’aria condizionata nelle camere, perché in Amazzonia fa sempre caldissimo.
Io ho scelto Casa Mineira perché si trova a pochi minuti sia dalla spiaggia che dalla piazza principale. E`una posada a conduzione famigliare, a buon prezzo, piuttosto semplice ma carina e con tutto il necessario. Ha una bella zona comune all’aperto per la colazione e il tempo libero, con varie amache, wi-fi e il giardino.
Dove mangiare ad Alter do Chão
La piazza centrale di Alter do Chão è la principale isola culinaria del paese. Sui lati si affacciano una decina di locali tra bar, ristoranti e pasticcerie. Mentre al centro della piazza, tra gli alberi e le panchine, la sera si aprono una buona manciata di stand di street-food. Avrete più possibilità di scelta che giorni di vacanza!
Un buon ristorante è Arco Iris da Amazonia. Hanno piatti tipici e la qualità è ottima. Come tutti i suoi colleghi, offre inoltre un vasto assortimento di drink ma, soprattutto, dei cocktail molto belli!
Per quando riguarda lo street food, ho provato un paio di stand e ne sono sempre rimasta molto soddisfatta. Tra le migliori opzioni il tipico pastel brasiliano, visto che mi hanno dato un’esemplare di dimensioni doppie di quelle a cui ero abituata! Si tratta di una sorta di pastella fritta con ripieno a scelta tra formaggio, carne, pollo e vari mix. Prezzo stracciato, ovviamente. Alcuni stand vendono anche gelati e frullati dai gusti interessanti, come noci brasiliane e il tipico acai, una bacca poco dolce il cui aspetto è una via di mezzo tra un mirtillo e un chicco d’uva.
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ANTONELLA
Un luogo che sembra fuori dal tempo: spiaggia, sole, relax. Chissà perché quando penso al Brasile mi immagino il mare invece queste spiagge fluviali sono incredibilmente affascinanti e, hai ragione, un pò hippy. Sono certa che trascorrere qualche giorno in un pousada da quelle parti mi piacerebbe tantissimo
The Lady
Le spiagge del Brasile sono sicuramente molto belle. Forse non proprio sicurissime, ma molto affascinanti. Queste fluviali sono molto diverse. Io le ho trovate estremamente rilassanti!!
LARA
Ciao Rossana! Come hai potuto leggere sul mio blog, non sono una grande fan dei luoghi selvaggi brasiliani, preferendo mete più strutturate come quelle americane, che somigliano di più al mio modo di viaggiare. Detto questo, non posso non riconoscere il fascino unico di Alter do Chão: un luogo che sembra uscito da un sogno, con le sue spiagge fluviali e la natura incontaminata. L’idea di rilassarsi sulla Ilha do Amor o di esplorare un ambiente così unico è sicuramente un’esperienza speciale per chi ama questo tipo di viaggio. Complimenti per il tuo articolo, rende benissimo l’atmosfera del posto.
The Lady
Alter do Chao è un paesino hippy un po’ isolato dal resto del Brasile, ma non lo definirei propriamente selvaggio 😀 Ci sono posti decisamente più avventurosi, anche poco lontano, in Amazzonia. Qui più che altro ci si rilassa nel dolce far niente. Del resto, quanto selvaggio può essere un posto dove il cameriere ti serve la caipirinha sotto l’ombrellone mentre hai i piedi a mollo nel fiume? 😀
Claudia
Che bello che ci sono ancora luoghi poco frequentati dai turisti internazionali. Per me non c’è niente di meglio di condividere un determinato luogo con i locali. Alter do Chao sembra davvero uscito da un libro di avventure e sono sicura che sia stata una splendida tappa del vostro viaggio
The Lady
Sì, mi sono stupida io stessa! mentre in altre cittá si sentiva parlare qualsiasi lingua, in Alter do Chao erano davvero quasi tutti Brasiliani! Sembra essere una destinazione molto gettonata dai Brasiliani del centro-nord per un weekend lungo.
Paola
nonostante la mia iniziale titubanza nel pensare al Brasile come destinazione. L’idea di un luogo così autentico e lontano dai circuiti turistici tradizionali è incredibilmente attraente. Mi immagino già a sorseggiare una caipirinha con i piedi immersi nell’acqua calda del Tapajós, circondata da una natura incontaminata che sembra essere il cuore pulsante di questo piccolo paradiso.
The Lady
Vedo che hai colto in pieno lo stile di Alter do Chao, e lo hai riassunto benissimo! Relax, caipirinha, piedi a mollo nel fiume. Non male, no? 😀
Eliana
Uno dei luoghi più autentici e al di fuori del turismo di massa del Brasile! Mi sembra di capire che qui ci sono davvero opportunità di scoprire il Brasile più sconosciuto ma anche di rilassarsi lontano dalle blasonate mete che tutti conosciamo.
The Lady
In effetti ho incontrato pochissimi altri turisti internazionali! La maggior parte delle persone a cui ho parlato di questo paesino, non l’aveva mai sentito nominare. Il che, a mio avviso, è un PRO non indifferente!